L’efficacia di una newsletter, potente strumento di email marketing, è il risultato di ingredienti ed elementi essenziali che non devono mancare per raggiungere gli obiettivi desiderati. Mantenere un rapporto vivo e costante con gli utenti che si iscrivono alla tua lista, fidelizzarli a lungo termine significa imparare a considerare questo strumento non solo diretto alla vendita immediata.
In Italia le newsletter hanno per lo più il carattere di gratuità. Iscriversi alla newsletter, da parte dei consumers, è per la maggioranza dei casi gratis e, contestualmente, all’iscrizione, in molti casi, l’iscritto ottiene dei vantaggi, offerte, promozioni, omaggi.
Questa modalità è quella che maggior successo nel nostro paese.
La realizzazione di una newsletter, come ogni strategia per implementare il tuo business, la comunicazione e la fidelizzazione dei clienti, necessita di una pianificazione razionale e di alcune semplici regole da adottare per non improvvisare mail che vengono cestinate senza neanche essere aperte e, nei peggiore dei casi, ottengano la cancellazione dell’utente precedentemente iscritto.
Le cause di disaffezione e successiva cancellazione sono motivate da una serie di elementi da tener ben presenti per realizzazione della tua newsletter.
Vediamoli brevemente grazie a statistiche che ci informano del comportamento dei destinatari:
Larga parte iscritti si cancella per un numero troppo alto di invii, quindi considerato invasivo, a cui si aggiunge una cospicua percentuale, connessa al primo dato, che annulla l’iscrizione perché percepisce la newsletter come spam.
Da questi dati si deduce la Prima Regola:
la cadenza e la periodicità degli invii è un ingrediente dirimente per non perdere iscritti.
Nel pianificare la periodicità e la calendarizzazione, oltre a valutare il tempo della creazione della newsletter, occorre quindi non esagerare con gli invii e, tuttavia, mantenere una certa regolarità in modo da non deludere le aspettative dell’interesse dimostrato dall’iscritto e mancare in comunicazione.
Un giusto equilibrio è necessario così come la regolarità degli invii. Consigliamo, nel redigere il tuo calendario, che non si superino più di uno o due invii settimanali, possibilmente sempre negli stessi giorni. Per altro verso, inviare una newsletter senza alcuna regolarità e lasciare buchi di mesi e settimane senza alcun aggiornamento, potrebbe far risultare inefficace l’azione di fidelizzazione che si prefigge, oltre alla vendita.
Altro dato interessante, che fa emergere l’importanza del contenuto, è che un alto tasso di abbandono si attesta in relazione a questo aspetto, sia dal punto di vista sostanziale che formale. Un contenuto giudicato irrilevante, troppo breve o troppo lungo, poco chiaro e difficile lettura è causa di abbandono.
Seconda Regola:
come gestire il contenuto delle newsletter.
I criteri per creare un contenuto di successo, a partire dal titolo, si basano su una manciata di principi che, se applicati, renderanno il tuo messaggio vincente:
- chiarezza e incisività: messaggi chiari di semplice fruibilità danno luogo a una immediatezza che il destinatario apprezza.
- semplicità: l’utilizzo di un lessico non astruso e periodi brevi e semplici donerò efficacia alla tua comunicazione.
- utilizzo di icone, grafica, font e immagini, link coerenti e uniformi con l’identità del tuo business. Ciò permette di mantenere un legame visivo con la tua attività e non incorrere nell’inconveniente che l’iscritto dimentichi il sito dove ha sottoscritto l’adesione alla newsletter.
- utilità: un contenuto meramente pubblicitario senza un corrispettivo informativo può indurre alla percezione che l’email marketing sia unicamente finalizzato alla vendita. Introdurre e integrare contenuti informativi può rappresentare un valore aggiunto per l’apertura e la lettura della tua newsletter, senza rinunciare alle attività promozionali e pubblicitarie
- lunghezza: in merito alla lunghezza del messaggio occorre saper equilibrare l’esigenza di una comunicazione completata senza usare testi smisurati o talmente brevi da risultare lacunosi e banali. Anche qui il giusto equilibrio è da soppesare in base al target a cui è rivolta la comunicazione e il settore specifico. In linea di massima la soluzione ottimale è usare testi incisivi e non troppo prolissi nella newsletter e rimandare a un approfindimento dei temi e dei messaggi sul sito dove il contenuto può essere più esteso.
Terza Regola:
privacy
Dato il rilevante flusso di spam e mails che quotidianamente assediano le nostre caselle di posta e la pessima qualità di messaggi che passano dallo spam al pishing, dalle truffe a messaggi che non ci interessano, redigere una newsletter che contenga i requisiti minimi di protezione dei dati e sia completa dei riferimenti opportuni per i Termini relativi all’iscrizione ed eventuale cancellazione, è la base necessaria per relazionarsi ai destinatari in modo serio e corretto, tutelarli e offrire le garanzie necessarie. Qualità che una newsletter efficace deve possedere , per non finire nel mare del marketing privo di regole e tutele per il consumatore e incorrere in infrazioni.
Quale piattaforma utilizzare per creare e inviare newsletter?
Sul mercato esistono numerose piattaforme dedicate esclusivamente all’invio di newsletter. Alcune sono a pagamento, altre offrono servizi gratuiti ed altre ancora sono gratuite sino ad un certo numero di iscritti e/o di invii.
Madcommerce è la piattaforma ecommerce che integra al suo interno il modulo newsletter.
Attraverso questo modulo è possibile creare newsletter e inviarle alle liste iscritti, generali o suddivise per categorie e classi.